Questi 4 minuti di lettura ti faranno conoscere, in sintesi, tutto ciò che dovresti sapere su ChatGPT, così la prossima volta che qualcuno ne parlerà non rimarrai zitto come un citrullo.
Il BONUS AGGIUNTIVO è un progetto pilota che esula dagli invii domenicali della Booksletter e che è da ritenersi un veloce approfondimento su qualche tema caldo di cui tanti parlano.
Siamo dentro una nuova rivoluzione: dai motori di ricerca ai motori di creazione. Per la verità la transizione è iniziata già da alcuni anni, ma da quando ChatGPT è finito nella bocca di quasi tutti, la percezione delle intelligenze artificiali ha vissuto un’accelerazione di consapevolezza.
Che cosa è ChatGPT?
ChatGPT equivale a Chat Generative Pre-trained Transformer. È un motore di conversazione che elabora una richiesta che tu hai fatto e ti fornisce poi una risposta pescando fra miliardi di dati. Non consulta direttamente internet in tempo reale ma da un archivio. Per la precisione ChatGPT-3, il cui rilascio è datato 30 novembre 2022, si basa su 175 miliardi circa di parametri, invece ChatGPT-4, che è la sua evoluzione rilasciata il 14 marzo 2023, grazie all’enorme quantità di dati ulteriore è in grado di avere prestazioni del 40% circa migliori rispetto a prima.
Chi ha costruito ChatGPT?
La società OpenAI. È stata fondata a San Francisco nel 2015 da Sam Altman, Ilya Sutskever, Greg Brockman, John Schulman, Wojciech Zaremba, Elon Musk e Andrej Karpathy. Nel 2018, per un potenziale conflitto di interessi come direttore di Tesla, Musk ha rassegnato le sue dimissioni dal consiglio di amministrazione, pur rimanendo un donatore.
Uno dei più importanti finanziatori di OpenAI è Microsoft.
ChatGPT è l’unico prodotto dell’azienda OpenAI?
No, oltre a ChatGPT, ci sono per esempio anche DALL-E (crea immagini da un testo) e Whisper (trascrive testi parlati e traduce in molte lingue), ma non solo.
Perché se ne parla tanto e come iscriversi?
In due soli mesi gli utenti attivi sono diventati 100 milioni. Per fare due paragoni, Instagram ha impiegato due anni e mezzo per averli e TikTok ci è riuscito dopo circa nove mesi. Ne parlano le televisioni di tutto il mondo, le radio, i giornali e online le fonti di informazione sono innumerevoli.
Per usarlo basta creare gratuitamente un account da una tua e-mail accedendo al sito di OpenAI e lo potrai fare scendendo nella schermata principale fino a quando leggerai Try ChatGPT, come puoi vedere nell’immagine.
Ho sentito parlare che c’è un costo, è così?
Sì e no. Come scrivevo sopra, l’iscrizione è gratuita e potrai usare ChatGPT-3 senza alcun costo. Nel caso tu volessi più velocità o sfruttare anche la potenza di ChatGPT-4 allora c’è l’abbonamento mensile di circa 23 euro Iva inclusa. Potrebbe sembrare una spesa eccessiva, ma fra coloro che usano lo strumento avanzato ogni giorno o quasi non ho ancora sentito qualcuno lamentarsi perché i suoi vantaggi sono sbalorditivi.
Qualche esempio concreto di utilizzo?
Può creare contenuti testuali, articoli e post per i social network, a partire da una richiesta molto semplice. Crea racconti, poesie, romanzi, saggi, sceneggiature, pubblicità, eccetera, fornendo blocchi di testo. Per avere qualità migliore è necessario stimolare lo strumento con richieste sempre più precise perché di solito i primi risultati sono deboli.
Questa è una delle critiche dei detrattori: la qualità bassa degli output ricevuti. È una critica ridicola perché dimostra quanto i detrattori non conoscano nel dettaglio le specifiche tecniche per usare ChatGPT al meglio.
Inoltre, è in grado di riassumere testi, generare righe di codice con diversi linguaggi di programmazione, produrre liste sintetiche di contesti testuali complessi, tradurre da molteplici lingue, ma è impossibile descrivere in poche righe tutte le sue potenzialità.
È vero che censura certi argomenti?
Sì, per ragioni che sono spiegate qui: Policies
Tuttavia, chi utilizza con certe tecniche lo strumento ha notato che la maggior parte di tali temi può essere comunque trattata senza incorrere nelle censure.
Le intelligenze artificiali sostituiranno gli esseri umani?
L’intelligenza artificiale non sostituirà gli esseri umani, ma gli umani con l’intelligenza artificiale sostituiranno gli umani senza intelligenza artificiale, nel senso che chi saprà utilizzare al meglio i nuovi strumenti dell’intelligenza artificiale avrà di sicuro più opportunità di chi non li saprà utilizzare, soprattutto da un punto di vista lavorativo.
Che cosa mi consigli di fare se volessi usare ChatGPT?
Il mio consiglio è di iscriversi gratuitamente e provare in una prima fase a sfidare ChatGPT con semplici richieste, così da capire le basi. Inoltre, trovi tantissime informazioni online che parlano dei prompt, cioè quelle modalità utili per alzare il livello delle tue richieste.
Nel caso volessi accelerare l’apprendimento e nel particolare ti occupassi di scrittura, allora potresti iscriverti a uno dei miei corsi in partenza nel mese di aprile. Fino a domenica 26 marzo c’è uno sconto del 27%.
Infine, ti auguro di approfondire la conoscenza di questo strumento dalle grandi potenzialità. Le intelligenze artificiali entreranno sempre più nella quotidianità di tutti per migliorare le nostre vite.
Quanto hai letto finora è stato scritto senza l’utilizzo di ChatGPT :)
Ringrazio per l’attenzione e a presto!
Morgan
Volete conoscere alcune delle mie attività?
Volete inviarmi una email?
Corso validissimo Morgan! Grazie di tutte le dritte. Ho finalmente fatto il confronto fra 3 e 4 e...Wow. 4 super.